Il principale obiettivo del viaggio è stato scoprire come la cultura gastronomica, che ha reso famosa l’Italia nel mondo, abbia un fondamentale punto fermo: l’eccellenza delle materie prime. In questo caso, il grano duro. Partendo dal piatto di pasta, i partecipanti hanno sperimentato un viaggio a ritroso attraverso il processo di produzione fino al campo di grano. È stato quindi approfondito il contributo fondamentale dell’agricoltura nella produzione di uno dei simboli del Made in Italy nel mondo. Al tempo stesso, sono state fornite ai partecipanti le nozioni nutrizionali di base per riconoscere una pasta di alta qualità.
Le due tappe del viaggio hanno permesso ai giornalisti di assistere in prima persona ai momenti salienti della produzione, attraverso la visita al pastificio e presso i terreni dove viene coltivato il grano. La prima tappa ha previsto la presenza di una nutrizionista professionista che ha aiutato i partecipanti a comprendere quali sono i criteri principali che definiscono la qualità della pasta e sfatare alcuni falsi miti spesso correlati al consumo di questo alimento. Una sessione di degustazione della pasta ha contribuito a chiarire i termini di qualità e gusto, grazie alla collaborazione di uno chef. È stato scelto e raccomandato l’utilizzo di #plate2seed sui canali social per accompagnare la descrizione dei vari momenti del viaggio e invitare gli utenti a interagire.
In particolare, ci siamo occupati dei seguenti aspetti:
Hanno partecipato al viaggio stampa 10 giornalisti internazionali inclusi i due italiani: il giornalista Vincenzo D’Antonio per Italia a Tavola e la blogger Veruska Anconitano (qui il suo articolo).
Risultati: 1 articolo online + 2 post pubblicati sul blog
Risultati social: 3 post facebook, 3 foto Instagram, 9 tweet – per un totale di 2,907 interazioni e 89,550 utenti raggiunti.
Il cliente
Syngenta è una delle principali aziende dell’agro-industria mondiale. Il gruppo impiega più di 28.000 persone in oltre 90 Paesi che operano con un unico proposito: Bringing plant potential to life (Sviluppare il potenziale delle piante al servizio della vita).